In questo articolo parleremo della segmentazione dei dati scambiati in una rete, concentrandoci sulle dimensioni dei pacchetti e sul concetto di MTU, Maximum Transmission Unit, ovvero la grandezza massima, espressa in byte, che può avere un pacchetto.

Il concetto di MTU genera spesso confusione, in particolare nel momento in cui lo si vuole associare ai vari livelli della pila ISO OSI. Per chiarire ogni dubbio, diciamo subito che per MTU si intende la dimensione massima (1500 byte) dei pacchetti a livello 3 (rete).

Considerando i dati al livello 2 della pila ISO OSI, la dimensione minima di una trama (frame) Ethernet è di 64 byte, mentre quella massima è di 1518 byte. Di questi, 1500 byte sono per il campo dati, mentre i restanti 18 sono costituiti da 14 byte di intestazione ethernet + 4 byte di Cyclic redundancy check (CRC). Se si utilizzano le VLAN, il tag adoperato dallo standard 802.1Q fa crescere la trama di ulteriori 4 byte, arrivando a 1522. Le dimensioni sono calcolate senza tenere conto del preambolo, di lunghezza pari a 8 byte. Ricordiamo che lo scopo del preambolo è quello di sincronizzare il clock dei dati tra la stazione trasmittente e quella ricevente. Poichè nelle reti Ethernet i pacchetti IP sono incapsulati in una trama Ethernet, e poichè questa può avere un massimo di 1500 byte per il campo dati (carico pagante), possiamo capire come questa dimensione sia quella massima del pacchetto IP stesso.

Entrando nel dettaglio, poichè il pacchetto IP ha un'intestazione (header) di 20 byte, il suo campo dati (carico pagante) avrà una dimensione massima di 1480 byte, corrispondenti al segmento TCP incapsulato in IP. Anche TCP ha un'intestazione (header) di 20 byte: il suo campo dati (carico pagante) avrà quindi una dimensione massima di 1460 byte.

TCP possiede un meccanismo per calcolare il "Maximum Segment Size" (dimensione massima del segmento o MSS), corrispondente al valore dato dalla formula MSS = MTU - 40. Pertanto è al livello 4 che si decide la dimensione massima del campo dati, non appena ha inizio il processo di suddivisione dei dati stessi in blocchi incapsulati verso i livelli più bassi.